Lo stile va al di là del tempo, l’abito non passa di moda, ho clienti che indossano i miei abiti da 5 o 6 anni, ho sempre utilizzato dei colori molto forti, accesi, ho cercato di indirizzare il cliente ad osare un po’ di più, con le stampe, con i colori, con i broccati, insieme al cliente scegliamo le linee. Voglio creare abiti che si possano mettere in varie situazioni e che non passino di moda. Ad esempio se al cliente sta bene il tubino ne posso realizzare diversi a seconda delle occasioni, per un cocktail o un vernissage, etc. Il concetto è quello di creare un abito che si possa mettere in varie situazioni e che non passi di moda. Io mi ispiro a delle icone, donne che hanno fatto la storia nella moda: Jacky Kennedy, Audrey Hepburn, fino a Grace Kelly. Io ho sempre creduto nell’eleganza, ritengo che si sia fermata a quell’epoca, perché dagli anni ’80 fino ad oggi la femminilità si è persa di vista, la donna ha iniziato a vestirsi con abiti da uomo, jeans, tute larghe, a me non piace quello stile. Come riferimento ho preso quelle tre icone, che esprimono femminilità e questo è piaciuto alle mie clienti. Bisogna valorizzare il fisico della donna e la sua femminilità.