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Storia del mio BRAND dal 1996 ad oggi

La storia di un Brand parte dalla citazione del passato che apre il racconto del percorso determinante negli anni fino al suo concretizzarsi nel presente : Fabiana Gabellini Madetomeasure.
Nel 1996 dopo aver conosciuto Jean Paul Gaultier prima in Italia poi durante un viaggio a Parigi ho iniziato a vivere e definire il mio stile , indossavo  le mie Creazioni , le raccontavo, le interpretavo per gioco , influenzata  dai grandi Couturier che hanno segnato la Storia della Moda.
I primi bozzetti che ho realizzato professionalmente risalgono al 1998. Classicismo e modernismo, il romanticismo di Parigi  e lo street style inglese uniti al Giappone, un ecclettismo ,un  post moderno che hanno distinto  subito lo stile delle mie Creazioni , uniche ed originali per il contrasto dei materiali e delle forme.
Donne eteree, guerriere femminili, forti ed eroine dei Manga  in carne ed ossa.

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Kimono Su Misura

Dall’antica tradizione giapponese Il kimono è una sorta di vestaglia a forma di T che ricopre il corpo dal collo alle caviglie e con maniche lunghe. Le maniche sono così lunghe da raggiungere anche 50 cm di ampiezza! L’intera veste fascia tutta la persona, con la parte sinistra che si poggia sulla destra ed è fissata con una grande cintura, chiamata Obi, che si lega dietro la schiena.

Solitamente veniva realizzato in seta filata a mano, di cui grandi rettangoli vengono assemblati insieme. Si poteva trovare anche in broccato o rinzu (satinato giapponese). Lo scopo? Nascondere le forme del corpo!

Questo abito è stato da sempre influenzato dal vestiario cinese e solo nel VIII secolo in Giappone prese piede la moda dell’indossare il kimono. Inizialmente veniva indossato sotto le sembianze di un semplice grembiule chiamato Mo. Poi, col passare delle dinastie, le modalità di tessitura, realizzazione e colorazione cambiarono..

Guardando tutta la storia giapponese, c’è da puntare i riflettori sul periodo Heian. Questo è senza dubbio il periodo florido per il risveglio delle arti e dell’estetica. Il colore inizia ad essere più importante degli abbellimenti e qualcosa come 200 leggi regolavano le combinazioni tra colori.

C’è da dire che i giapponesi sentono da sempre una connessione profonda con Madre Natura e, per questo, gli accostamenti venivano attentamente studiati per rispettare ogni stagione. Ad esempio, in inverno il kimono era di norma rosso sotto e bianco sopra. In primavera si giocava con il lilla fuori ed il blu sotto. Il primo vestito che viene indossato è il Kosode, mentre quello più esterno è il Karaginu, chiamato poi Uchikake.

Perché questa storia del sopra e sotto? Sembra proprio che nell’antico Giappone più abiti indossava una donna più era alto il suo rango. Un esempio chiarissimo è il jūnihito-e, il kimono della dama di corte che contava ben 12 abiti! Si poteva, comunque, arrivare ad indossarne anche 20.

Tradizionalmente parlando, le donne nubili indossano un kimono con maniche estremamente lunghe che toccano quasi terra e si chiama Furisode.
I kimono autentici si realizzando come la tradizione comanda: si estraggono da un singolo rotolo di stoffa chiamato tan, largo circa 35 cm e lungo circa 11,5 m.Originariamente i kimono venivano cuciti e decorati a mano. I motivi degli ornamenti potevano essere uguali o alternati e si realizzano con pasta di riso, pittura a mano o con lo shibori, una tecnica che consiste nell’immergere la stoffa in una vasca di tintura e manipolarlo, per creare una fantasia unica.

 

IL  KIMONO,un progetto Sartoriale a 360°personalizzabile su misura.
Scegliendo il tessuto, il modello e lo stile il Kimono prende forma, acquista la personalità di chi lo indossa.
Rivolgendoti al mio Atelier verrà progettato il tuo Kimono su Misura!

CONTATTA la mail fabianagabellini@gmail.com

Milano Design week 2017

Milano Design week , una cornice dove Fabiana Gabellini  ha  presentato la Collezione  PLUME 2017 ispirata a Donne Icone di Eleganza  che hanno segnato epoche diverse affermandosi con eleganza e femminilità.
In via Tortona si conferma anche quest’anno il Fuorisalone esposizione internazionale dove gli abiti Sartoriali di Fabiana Gabellini venivano presentati in accostamento ad opere di Design , architettura scultura e jewellery in un contesto dove moda e arte convivono apertamente.
Gianna tedeschini la interior designer ha ispirato le creazioni di Fabiana Gabellini e viceversa Fabiana ha rappresentato una moda che convive e diventa Design esclusivo.
Tessuti disegnati da artisti, ricami e broccasti stile tapezzeria che provengono da tutto il mondo ,colori forti, stampe geometriche, citazioni giapponesi sono le linee guida che caratterizzano gli abiti e accessori della Collezione esclusivi ed unici personalizzabili su misura.
Tutta la manifestazione è stata organizzata da CoolHunterItaly Milano.

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